Anniversario Terremoto Aquila 2012 |
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Lunedì 07 Aprile 2014 20:49 |
Anniversario Terremoto Aquila
L'Abruzzo mette in crisi questo meccanismo, l'emozione dell'evento spinge nella città` delle 99 cannelle un gran numero di volontari in surplus da quanto inizialmente richiesto. A questo personale non viene chiesto solamente il classico compito di realizzare una rete radio alternativa ma anche di rendersi disponibili ad assistere la popolazione o di operare in aiuto del locale sistema 118. Il collasso delle strutture locali di Protezione Civile, per prima la famosa prefettura dell'Aquila, rende necessaria, per il DPC, l'istallazione di una Direzione di Comando e Controllo presso la caserma della Guardia di Finanza di Coppito. Questa location diventerà il cuore della attività operativa di FIR CB con tutte le difficoltà di non disporre di una propria logistica autonoma da soggetti terzi. Per gestire questa situazione completamente inedita, la Federazione decise di dare retta ad alcuni dei propri volontari che si erano proposti di dare una mano per alleggerire il lavoro della "triade", contribuendo alla gestione delle risorse umane e materiali, da usare in emergenza. Questi avrebbero contribuito a garantire un riferimento per le informazioni che la base associativa chiedeva con insistenza. Nasce cosi, fra un turno di notte ed un ritaglio di tempo dal lavoro l'Unita` di Crisi Nazionale. La seconda fase del terremoto, fu gestita in modo più tradizionale con l'operazione "Adotta un COM", in cui le varie Strutture Regionali si impegnavano a trovare personale per il presidio radio dei vari Centri Operativi Misti. Messa da parte l'esperienza Abruzzese, venne il momento di mettere nero su bianco quanto imparato. La prima lezione è la più evidente: FIR CB doveva dotarsi di una propria Colonna Nazionale. Grazie al contributo del Dipartimento nasce il progetto della Radio Task Force, un nucleo di pronto intervento in telecomunicazioni, con tecnologie allo stato dell'arte, capace di garantire anche un riparo per gli operatori.
Con il terremoto dell' Emilia del 2012, si presenta per la Federazione una nuova sfida, quella di dotarsi delle capacità per poter dare vita ad un campo di assistenza alla popolazione da 250 persone. Questa nuova sfida della Federazione sarà testata proprio in Abruzzo, in occasione di ESERVOL 2014, la tradizionale esercitazione Nazionale F.I.R.-C.B.-S.E.R. che si terrà nel settembre di quest'anno. |